Un caso di automazione su una linea tradiziionel per la lavorazione di finte pelleicce: dispositivo elettro-ottico per l’etichettatura dei difetti

Year: 1984

Authors: Castellini C., Longobardi G., Mascalchi S., Mauro A.

Autors Affiliation: Istituto Nazionale di Ottica, Largo E. Fermi 6, 50125 Firenze, Italy; Tecnotessile, Centro di Ricerche S.p.A., Prato

Abstract: Si descrive un dispositivo elettro-ottico (D.M.D. defect-marker-detector)* in grado di individuare a velocità elevate segnali di presenza difetto su tessuti accoppiati. Il D.M.D., posto su una arrotolatrice, ultimo stadio della linea di produzione dei tessuti accoppiati, arresta la macchina per consentire all’operatore l’inserzione di etichette ad uso del confezionista. Questo dispositivo, collaudato sulla base di ore di lavoro, è comunque da considerare piuttosto come un primo elemento di un sistema più generale di automazione della linea di accoppiatura. Apre inoltre interessanti prospettive circa la possibilità di sviluppare sistemi di individuazione e di segnalazione di difetti con investimenti ragionavoli. Si descrivono inoltre le ragioni di carattere tecnologico che hanno portato alla realizzazione del dispositivo.
*brevetto depositato

Journal/Review: JOURNAL OF THE OPTICAL SOCIETY OF AMERICA B-OPTICAL PHYSICS

Volume: 110      Pages from: 14  to: 16

KeyWords: lavorazione tessile; dispositivi optoelettronici di controllo;