Molecular NAnotechnology for HeAlth and EnvironmenT (MAAT)
Nanotecnologie molecolari per la salute dell’uomo e l’ambiente (MAAT)

MAAT

Finanziamento del: Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (MIUR)  
Calls: PON 2007-2013
Data inizio: 2012-05-31  Data fine: 2015-05-30
Budget totale: EUR 13.839.925,00  Quota INO del budget totale: EUR 2.210.000,00
Responsabile scientifico:    Responsabile scientifico per INO: Ferraro Pietro

Principale Organizzazione/Istituzione/Azienda assegnataria: DHITECH – Distretto Tecnologico Hi-Tech S.c.a.r.l.

altre Organizzazione/Istituzione/Azienda coinvolte:

altro personale INO coinvolto:



Abstract: Il Progetto MAAT mira alla creazione di una piattaforma tecnologica di ricerca industriale basata su processi di Nanotecnologia Molecolare per lo sviluppo di nuovi sistemi e apparati funzionali per l’Ambiente e la Salute dell’Uomo.
La piattaforma tecnologica che si ambisce implementare si pone in particolare l’obiettivo generale di creare e rafforzare la massa critica necessaria per una competizione internazionale vincente nell’ambito delle nanotecnologie di ultima generazione basate su materiali eco-compatibili ibridi organici/inorganici e processi produttivi a basso consumo energetico. Le Nanotecnologie molecolari, intese come progettazione, ingegnerizzazione di materiali organici funzionali e loro assembly controllato in dispositivi attivi micro/nanostrutturati, costituiscono in questo ambito la nuova frontiera della scienza dei materiali e della dispositivistica avanzata nel settore ambientale e della salute dell’uomo, offrendo enormi opportunità di innovazione e creazione di nuovi mercati. Obiettivo finale del progetto sarà la realizzazione di nuovi prodotti, basati su tale piattaforma tecnologica, capaci di rivoluzionare i loro settori commerciali di riferimento: 1) Smart panel semitrasparenti di colore modulabile in cui sono combinate funzionalità di produzione di energia (celle solari), d’illuminazione (OLEDs) e di schermatura controllata (fotovoltacromico); 2) Lab-on-Chips (LOCs) di basso costo in cui sorgenti di eccitazione OLEDs sono integrate direttamente nel dispositivo. Il primo prodotto ambisce a rivisitare il concetto di Intelligent House a basso impatto ambientale e ridotto consumo energetico, il secondo rivoluziona il design dei LOCs permettendo un rilevante abbassamento dei costi, con conseguente allargamento del mercato di riferimento.
Il Progetto di ricerca MAAT punta a rilanciare la competitività del territorio Pugliese mediante un processo costante di trasferimento tecnologico dal mondo della ricerca al tessuto industriale locale. A tal fine verranno adottati modelli di Living Labs, ossia strutture dinamiche in cui personale delle industrie si confronterà e lavorerà insieme con i ricercatori scientifici. Tale organizzazione permetterà un costante incontro delle esigenze industriali con le possibili soluzioni offerte dagli strumenti scientifici disponibili, nonché uno sviluppo continuo di nuova conoscenza e progetti secondo uno schema End-user Driven Research. Nell’ambito dei Living Labs verrà avviato inoltre un programma strutturato di disseminazione e coinvolgimento del tessuto industriale locale (Confindustria, PMI, etc), che accompagnerà tutte le fasi di R&D, al fine di stimolare l’innovazione dei prodotti esistenti e la progettazione di nuovi.
La piattaforma tecnologia che si intende implementare si baserà sulla consistente comunità scientifica e industriale già presente sul territorio. I partner proponenti CNR, UniLe, UniBA e IIT hanno nei passati anni maturato know how e tecnologia allo stato dell’arte a livello internazionale nel settore delle Nanotecnologie Molecolari con un core di oltre 70 ricercatori attivi nel settore. Tale personale di ricerca ha consolidato solidi rapporti con industrie, maturando una cultura del trasferimento tecnologico unica a livello italiano. Si distinguono tra questi i joint labs tra CNR e UniLE con le due società proponenti del progetto MAAT, T.R.E., attiva nel settore delle energie rinnovabili e risparmio energetico, ed ST, attiva nel settore della componentistica elettronica e della Salute dell’uomo.
La sinergia tra il know-how tecnico-scientifico delle strutture di Ricerca, il collegamento con una fitta rete di collaborazioni internazionali di prestigio, nonché il profilo manageriale delle società industriali coinvolte, sono importanti caratteristiche di questo progetto che mira al raggiungimento di standard qualitativi oltre lo stato dell’arte e a collocare la Puglia al vertice del panorama internazionale del settore.