Wireless communication through light: a pervasive opportunity for a smart society
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Aprile 13, 2023Il 5 dicembre 2022 dicembre 2022 è stato compiuto un grande passo in avanti nello sviluppo della fusione nucleare: i ricercatori del National Ignition Facility (NIF) del Lawrence Livermore National Laboratory in California (USA) hanno annunciato di aver ottenuto produzione netta di energia dalla fusione nucleare per la prima volta nella storia. L’esperimento in corso presso la NIF che utilizza uno schema di fusione per confinamento inerziale con irraggiamento indiretto tramite laser, ha prodotto 3.15 MJ di energia da fusione a fronte di 2.05 MJ di energia immessa nel plasma, con un guadagno pari al 154% circa. Quindi per la prima volta per un esperimento di fusione si dimostra in laboratorio che l’energia prodotta è maggiore di quella immessa nel plasma. Questo risultato dimostra che è possibile ottenere una “amplificazione” di energia con un processo pulito, senza emissione di gas serra e con disponibilità pressoché illimitata di combustibile.
“Per chi come me si occupa di fusione inerziale dai tempi della tesi di laurea, si tratta di un momento unico, un risultato di grande portata per la comunità scientifica che era atteso da tempo e che apre nuovi scenari per la produzione di energia da fusione, anche se nel medio-lungo termine”, commenta Leonida Gizzi, dirigente di ricerca dell’INO e responsabile del Laboratorio di Irraggiamento con Laser Intensi presso la Sede di Pisa dell’Istituto. “Occorreranno ancora decenni per costruire le prime centrali elettriche a fusione nucleare – aggiunge ancora Leonida Gizzi – ma proprio questa deve essere l’ambizione della comunità scientifica: costruire un impianto già orientato allo sviluppo delle tecnologie della fusione come futura fonte di energia”.
Video: Tg2 del 13/12/2022 min. 19:40
Il CNR INO è promotore di studi legati alla fusione inerziale, con particolare riferimento allo studio delle instabilità laser-plasma il cui controllo è fondamentale per ottenere un trasferimento di energia ottimale dal laser al plasma. Questi studi mirano a comprendere la fisica alla base dei processi di interazione nel regime cosiddetto di “Ignizione per shock” che prevede un alto guadagno energetico per il futuro reattore a fusione laser. Inoltre lIl CNR NO svolge attività di ricerca nel settore dei laser di potenza per la realizzazione di sistemi laser ad alta potenza media ed alta efficienza energetica, come quelli necessari a pilotare la fusione inerziale e permettere un alto guadagno energetico complessivo. Questi studi vengono realizzati anche nell’ambito di collaborazioni nazionali ed internazionali e progetti finanziati dal consorzio EUROFUSION, oltre che dai progetti di Infrastrutture Europee ELI ed EuPRAXIA e contribuiscono all’Infrastruttura europea per lo studio della Fusione Laser (HiPER+) attualmente in fase di studio.
Approfondimenti su http://ilil.ino.it