Laboratorio di irraggiamento con laser intensi
Porta target

Un’immagine del fascio laser che si propaga in atmosfera. La luce visibile viene emessa dal plasma prodotto dalla luce laser di alta intensità che ionizza le molecole dell’aria.
Descrizione
Sin dall’entrata in funzione del primo laser a rubino (T. Maiman, 1960) le applicazioni dei laser si sono sviluppate capillarmente, consentendo progressi senza precedenti in tutti i settori della nostra vita. Tra i vari tipi di laser, quelli “ultra-intensi”, resi possibili a partire dagli anni ’80 grazie alla “Chirped Pulse Amplification” inventata da D. Strickland e G. Mourou, premi Nobel per la fisica 2018, producono impulsi di luce di durata estremamente breve, pari a pochi milionesimi di miliardesimi di secondo, miliardi di volte più breve del flash di una macchina fotografica, e miliardi di volte più potenti. Questa tecnologia è oggi alla base di una vera e propria rivoluzione tecnologica con applicazioni alla diagnostica e alla terapia medica, al monitoraggio ambientale, alla difesa e alla sicurezza.
Il laboratorio ILIL dell’INO-CNR di Pisa è tra i principali promotori di queste ricerche in Europa ed ha recentemente inaugurato un nuovo impianto laser ad altissima intensità. Grazie a finanziamento di progetti nazionali ed Europei e più recentemente dei progetti PNRR IPHOQS, EUAPS e THE, e ad ampie collaborazione con i principali laboratori Europei, inclusa la cosiddetta Extreme Light Infrastructure, la rete LASERLAB dei grandi laboratori Europei basati su laser ultra-intensi, i ricercatori dell’ILIL studiano i meccanismi fondamentali dell’interazione relativistica tra la radiazione laser ultraintensa e la materia, anche per realizzare sorgenti di radiazione e particelle di alta energia, per la diagnostica e la terapia dei tumori. Le nostre ricerche riguardano anche l’amplificazione e la propagazione atmosferica di impulsi intensi ad alta frequenza di ripetizione ed alta potenza media. Un impegno crescente riguarda lo sviluppo della fusione inerziale per l’energia nell’ambito del progetto HiPER+ all’interno del programma Europeo Eurofusion.
Per approfondire
Staff INO
Baffigi FedericaBrandi FernandoCellamare GianlucaCristoforetti GabrieleFulgentini LorenzoGiulietti AntonioGizzi Leonida Antonio (Persona di riferimento)Koester PetraLabate LucaMarasciulli AndreaPalla Daniele

