Active Ageing at Home

AA@H

Finanziamento del: Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (MIUR)  
Calls: PON CLUSTER
Data inizio: 2013-07-01  Data fine: 2016-06-30
Budget totale: EUR 8.489.540,00  Quota INO del budget totale: EUR 236.800,00
Responsabile scientifico: Gianfranco Borrelli    Responsabile scientifico per INO: Bartalini Saverio

Sito Web: Visita

Principale Organizzazione/Istituzione/Azienda assegnataria: eresult

altre Organizzazione/Istituzione/Azienda coinvolte:

altro personale INO coinvolto:
Borri Simone


Abstract: Il costante aumento dell’aspettativa di vita ed il conseguente invecchiamento della popolazione porteranno necessariamente nei prossimi 20 anni a profondi mutamenti sociali che comporteranno la necessità di servizi innovativi rivolti alla terza età, focalizzati al mantenimento dell’indipendenza, della autonomia ed al miglioramento del benessere in generale.
In tale ottica il presente progetto intende realizzare servizi per persone anziane finalizzati al miglioramento della qualità della vita, tramite l’impiego di soluzioni ICT fisse e mobili (indossabili e non) pervasive e scarsamente invasive, secondo paradigmi di Ambient Intelligence (AmI) nell’ottica di migliorare il senso di sicurezza ed il comfort percepito da soggetti anziani autosufficienti nell’ambiente domestico.
Si intendono realizzare servizi personalizzati che possano fungere da guida nella gestione degli stili di vita e nel mantenimento del livello di indipendenza nelle sue diverse dimensioni (sicurezza, mobilità, memoria, socialità). L’obiettivo è consentire agli individui di essere parte attiva nella gestione della propria salute e nel mantenersi in buone condizioni generali, tramite lo sviluppo di un modello virtuale della persona che consideri le caratteristiche proprie di ciascun individuo (ad esempio il profilo individuale, i fattori di rischio, comportamenti nocivi, gusti e preferenze personali, abitudini alimentari, livello di attività fisica, ritmo sonno-veglia, ecc.) e possa fornire indicazioni personalizzate interagendo con l’individuo stesso, rendendolo consapevole dei comportamenti non salutari.
Le tecnologie che si intendono proporre faranno largamente uso di smart-sensors, smart-actuators, smart-devices, eterogenei, distribuiti, connessi, integrati in una piattaforma tecnologica scalabile, proattiva, context aware a supporto di servizi per l’assistenza ed il monitoraggio degli utenti e dei relativi ambienti di vita.

Il progetto prevede la realizzazione di soluzioni/servizi secondo la metodologia user centered che consentirà di realizzare tali prodotti innovativi secondo la specificità dell’utente e delle sue abitudini:
a. Soluzioni volte ad aumentare il senso di sicurezza e la self-reliance a casa:
anti intrusione, monitoraggio e localizzazione indoor tramite sistemi di visione attivi e passivi e tramite radiofrequenza;
b. soluzioni multisensoriali di prevenzione/rilevazione di eventi critici o di potenziale interesse, sia legati alla persona (cadute, stati di incoscienza, difficoltà nella deambulazione,.. ) che all’ambiente (allagamenti, presenza di gas e fumo, temperatura,…);
c. soluzioni multisensoriali di prevenzione primaria e secondaria di deterioramento cognitivo e affettivo tramite analisi dei pattern comportamentali mirati alle “Activities of Daily Living” (ADL, livelli di sedentarietà), vita sociale, abitudini;
d. sistemi di valutazione dei corretti comportamenti alimentari in funzione della presenza di eventuali patologie e del mantenimento di una dieta equilibrata;
e. soluzioni di Personal Fitness per l’esecuzione di regolare attività fisica con riconoscimento delle gesture e adattamento al profilo dell’utente;
f. soluzioni di socializzazione che prevedono la realizzazione di social network realizzati ad-hoc sugli interessi e possibilità delle persone anziane. Tale rete potrà offrire servizi di edutainment, per esempio offrire la possibilità di consultare libri, giornali o riviste di argomenti affini agli interessi dell’utente, far parte di gruppi di discussione su argomenti specifici, condividere immagini e storie, mantenersi in contatto con la propria famiglia e con gli amici, partecipare ed organizzare eventi invitando altre persone, partecipare a giochi online singolarmente od in gruppo;
g. soluzioni di Interaction Design realizzate specificatamente per le persone anziane progettati, in un’ottica user-centered valorizzando la familiarità, gradevolezza e impatto positivo sulla vita di ogni giorno.
Nello schema che segue viene riportato il percorso a partire dal desiderio dell’utente di una migliore qualità della vita all’interno della propria abitazione e i sistemi tecnologici e i servizi di assistenza a supporto per raggiungere un benessere fisiopsicologico, una socializzazione per contrastare la solitudine ed avere una Active ageing at home.

INO-CNR contribuisce al progetto con lo sviluppo di sensori ottici di tipo fotoacustico per la rivelazione di gas potenzialmente pericolosi per la salute delle persone in contesti abitativi civili e in ambienti domestici.

Risultati scientifici:
1) Intracavity quartz-enhanced photoacoustic sensor
2) Cavity and quartz enhanced photo-acoustic mid-IR sensor
3) Quartz-Enhanced Photoacoustic Sensing of H2S
4) Intracavity Quartz-Enhanced Photoacoustic Sensor for Mid-Infrared Trace-Gas Detection
5) Quartz-enhanced photoacoustic sensor coupled with high-finesse optical cavity
6) Widely-tunable mid-infrared fiber-coupled quartz-enhanced photoacoustic sensor for environmental monitoring
7) High finesse optical cavity coupled with a quartz-enhanced photoacoustic spectroscopic sensor